alessio boni

Per il 30 Novembre 2003 è in calendario l’incontro con Alessio Boni, attore in grande ascesa, reduce dalla splendida interpretazione offerta ne “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana premiato a Cannes.
Due incontri, uno riservato agli allievi dell’Officina, l’altro pubblico per capire , domandare e chiacchierare su come un giorno, quasi per caso, si scelga di diventare attori e quale strada da allora si percorra…

nasce il  14 Luglio 1966 a Bergamo.
Si trasferisce a Roma per entrare all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Gli esordi professionali sono a teatro: viene diretto da Orazio Costa in Dalla tavola della mia memoria di Shakespeare, da Peter Stein in Sogno di una notte di mezza estate, sempre di Shakespeare, da Luca Ronconi in Peer Gynt e infine da Giorgio Strelher in L’avaro di Molière. La popolarità è dietro l’angolo e arriva grazie alla televisione. Nel 1996 esordisce sul piccolo schermo con Un prete tra noi di Giorgio Capitani, cui fanno seguito, come protagonista, La donna del treno (1998) di Carlo Lizzani, Alla ricerca di Sherazade (1999) di Franco Giraldi, Mai con i quadri (2000) di Mario Caiano. A ruota arriva il suo ruolo più popolare, quello di protagonista della terza serie della soap Incantesimo.

Marco Tullio Giordana per l’ambizioso progetto cine-televisivo La meglio gioventù, gli affida il ruolo di Matteo che lo rivela come un attore di grande talento. Il film vince a Cannes nella categoria “Un Certain Regard”. Ancora film per la televisione, da “Cime Tempestose” alla “Caccia”. Di prossima uscita il nuovo film di Marco Tullio Giordana “Quando sei nato non puoi più nasconderti” in cui Alessio è nuovamente protagonista.