2018 04 16 Donatella Alfonso a Banchéro Caffè

 

Alla rassegna letteraria la giornalista e scrittrice genovese prosegue la sua ricerca storica

 

Donatella Alfonso e l’amore partigiano della ragazza nella foto, venerdì a Banchéro Caffè

 

Letture, musiche e video per presentare la storia di Manno e di “Maria la mora”

 

Scarica la locandina di Banchéro Caffè http://dropcanvas.com/7uo3w

Scarica le foto di Banchéro Caffè http://www.fcea.it/it/galleria-stampa/406

L’attività di promozione culturale del Teatro del Banchéro prosegue anche con la scrittura e la presentazione di libri. Venerdì (ore 18:00, via Soleri 12, Taggia) torna infatti l’appuntamento con Banchéro Caffè (i libri come non li hai mai visti), per la presentazione del libro “La ragazza nella foto. Un amore partigiano” di Donatella Alfonso e Nerella Sommariva (All Around). [Scarica la copertina del libro http://dropcanvas.com/7uo3w/2]

Febbraio 1945, una strada nelle Langhe. Una ragazza in bicicletta viene fermata da una pattuglia di soldati tedeschi, che la portano davanti al capitano. “Conosci Ermanno Vitale?”. È un nome famoso, in quelle campagne, quello del partigiano “Manno”. Lei, Agata Maria Berchio, “Maria la mora” figlia di poveri contadini, nega. “Strano, perché abbiamo trovato una tua foto nella sua tasca”, le dice e un attendente mette sulla scrivania un paio di scarponi infangati: “Ed era ancora caldo quando glieli abbiamo tolti”. Maria sviene, ma il suo amore per Ermanno non svanirà mai. Una storia d’amore partigiano, una testimonianza sull’impegno degli ebrei nella Resistenza, vissuta attraverso le testimonianze dei protagonisti.

Con questo lavoro, la giornalista e scrittrice genovese Donatella Alfonso prosegue la ricerca storica dei suoi precedenti libri, inserendo nella narrazione documenti, atti e testimonianze che aiutano a svelare episodi inediti o vicende dimenticate di quegli anni terribili, come la partecipazione degli ebrei alla Resistenza. Il libro è testimonianza viva perché la coautrice Nerella Sommariva è la figlia di Maria Berchio e le pagine di “La ragazza nella foto” sono state scritte grazie anche alle lettere di “Manno” conservate da Maria dopo la loro tragica separazione, nella sua seconda vita di moglie e madre.

La ragazza nella foto. Un amore partigiano ha ricevuto il premio “Memoria e Verità” nell’ambito del Premio per il giornalismo di inchiesta “Giustizia e verità – Franco Giustolisi” (http://www.premiogiustolisi.it/).

Più info su Donatella Alfonso: https://donatellalfonso.com/.
Link al sito della casa editrice: http://www.edizioniallaround.it/