Serata del saggio finale del laboratorio adulti di Bordighera
“Siamo tutte anime in viaggio”, il Teatro del Banchéro sfida il venerdì 13
Spettacolo alle ore 21 allo Spazio Calvino di Imperia
SCARICA il JPEG della LOCANDINA https://www.dropbox.com/s/
Il Teatro del Banchéro sfida il venerdì 13 e – contro ogni superstizione – andrà in scena venerdì 13 maggio alle ore 21.00 allo Spazio Calvino (Imperia, Via Nizza 8) con lo spettacolo-saggio “Siamo tutte anime in viaggio” a conclusione del corso di teatro (Laboratorio adulti di Bordighera) della Scuola di Teatro “Officina” del Teatro del Banchéro, che fa seguito a quello della scorsa settimana (Laboratorio adulti Taggia). Nell’anno del ventennale del Banchéro saranno infatti ben 4 gli spettacoli-saggio a cui quest’anno hanno contribuito professionisti di valore nazionale e internazionale come Marcello Prayer, Luigi Orfeo, Giorgia Brusco, Daniele Ciprì, Roberto Aldorasi, Gabriele Parrillo e Hal Yamanouchi.
Lo spettacolo “Siamo tutte anime in viaggio” nasce durante il laboratorio adulti di Bordighera del Teatro del Banchero, iniziato a ottobre e che si conclude con questo saggio. I 13 corsisti sono stati impegnati per 90 ore più quattro week-end di full-immersion di 15 ore ciascuno per gli stage. Il testo è stato scritto grazie alla collaborazione fra i 13 (ognuno ha pensato e tinteggiato il proprio personaggio) e Giorgia Brusco, docente, cui si deve la drammaturgia e la direzione. Con “Siamo tutte anime in viaggio” andranno in scena: Consuelo Benedetti, Tiziana Brancato, Barbara Calvini, Syria Castello, Enrico Cenderelli, Mauro Lanteri, Enrico Manfredini, Paolo Meduri, Annastella Merlo, Silvia Nappini, Lorella Nizza, Sabrina Ivana Poggi, Simonetta Revelli. La scenografia è a cura di Marco Barberis, il supporto tecnico è di Alessandro Cirilli, mentre la segreteria è a cura di Maura Amalberti e Fiorella Regina.
La magia del teatro ci trasporterà in un istante dalla coloratissima primavera della Riviera dei Fiori alla sala d’attesa di una stazione, la Vigilia di Natale. Stazione che si sveglia sotto una delle più grandi nevicate della storia. La circolazione dei treni è paralizzata, così come quella cittadina. Questo fatto obbliga i viaggiatori a sostare più del dovuto nella stazione. C’è chi transita per attendere una nuova coincidenza che lo porterà lontano, chi insegue il proprio amore, chi un sogno, chi la propria carriera; c’è chi ha fatto della stazione la propria casa, chi ci lavora, chi è in fuga…sono tutti però accomunati da un elemento comune: sono tutte anime in viaggio. Essendo obbligati a trascorrere del tempo insieme, i vari personaggi creano relazioni, raccontando volontariamente o meno le proprie vite e mettendosi in comunicazione con gli altri fino a che i treni finalmente ripartiranno riportando ognuno nuovamente sulla propria strada, ma con un qualcosa di più addosso. Quando la stazione resta vuota rimane il dubbio allo spettatore che tutto sia stato solo un sogno. Un dubbio che non verrà sciolto.SCARICA il JPEG della LOCANDINA https://www.dropbox.com/s/